Dopo New York, gli addetti ai lavori volano in Gran Bretagna, per i fashion show di Londra. Dal 15 al 20 settembre, brand evergreen del panorama inglese e nuovi debutti stanno affascinando le passerelle con le loro collezioni per la prossima Spring Summer 2024.

British Fashion Council e NEWGEN

Per la fashion week londinese, questa edizione è una stagione speciale, perché vengono celebrati i trent’anni dell’evento. Il British Fashion Council ha indetto un party-mostra al Design Museum, sponsorizzato da Alexander McQueen, a cui diversi designer inglesi – tra cui Christopher Kane, Erdem, Giles Deacon, Halpern, Mary Katrantzou – hanno donato tote bag di lusso decorate con le loro stampe più celebri. In generale, è stata una settimana di festa, un’ode alla storia della moda britannica, ma con gli occhi sempre puntati sulle nuove leve. Sono tanti, infatti, i debutti e i nuovi designer coinvolti nei progetti NEWGEN e Fashion East, che ogni stagione scovano i talenti emergenti più interessanti del panorama inglese. 

Non solo Burberry, con la seconda prova di Daniel Lee, ma anche JW Anderson e Erdem, seguiti dai nomi di nicchia amati dal pubblico delle nuove generazioni, come Molly Goddard, KNWLS, Supriya Lele, Nensi Dojaka.

Erdem

Alla London Fashion Week, Erdem Moralioglu presenta la collezione donna primavera estate 2024 in un omaggio alla vita e lo stile di Deborah, la Duchessa del Devonshire. 

Simone Rocha

The Dress Rehearsal è la collezione SS24 presentata da Simone Rocha, con una sfilata co-ed che si è tenuta nel contesto suggestivo della English Balletterei Company, la prestigiosa scuola di danza londinese. Un’atmosfera romantica ha pervaso la sala nel secondo giorno della London Fashion Week, con tessuti sartoriali, fiori, drappeggi, ricami e carta e nylon ghiacciato, che si alternano all’eleganza lucente del satin duchesse.

JW Anderson

Tra gli eventi più attesi della London Fashion Week, JW Anderson ha presentato la collezione donna primavera estate a The Roundhouse di Londra. Jonathan Anderson ha mostrato il suo lato più giocoso, attraverso una serie di look che sembrano modellati con plastilina colorata.

Emerge una funzionalità meno diretta del solito, con un risvolto più divertente e giocoso. I capi classici del guardaroba sono intrecciati, imbottiti, drappeggiati e stravolti.

Burberry

Daniel Lee, al suo secondo appuntamento da Burberry, propone una rivisitazione dell’iconico trench della maison, partendo da un’ode ai codici di aria aperta, vento, pioggia e Britishness. La collezione è stata presentata nel parco Highbury fields del borgo londinese di Islington

AARON ESH

Tra i nuovi nomi emergenti, AARON ESH sovverte gli archetipi di maschile e femminile, per raccontare una storia di romanticismo contemporaneo, che trae ispirazione dalle tecniche e dai volumi della Haute Couture.

16Arlington

16Arlington è tra i brand da non perdere per questa edizione della London Fashion week. É stato fondato nel 2018 da Marco Capaldo e Federica Cavenati (venuta a mancare nel 2021), sovversivo e provocante, preciso nel design e sensuale nell’allure, ed è il vincitore del BFC/Vogue Designer Fashion Fund di quest’anno. 

Roksanda

Roksanda fa una dichiarazione purista di bellezza in mezzo al brutalismo: la sfilata è stata allestita all’interno del Barbican, il più grande monumento britannico al Nuovo Brutalismo.

Molly Goddard

Cambio di indirizzo e umore da Molly Goddard, che ha lasciato i soliti spazi della palestra dove preferisce sfilare per trasferirsi in una location più esclusiva: la casa d’aste Christie’s a Mayfair.

David Koma

Il designer georgiano presenta la collezione primavera estate 2024, la cui ispirazione proviene dall’immagine della giovane Elisabetta II su una motocicletta, durante il suo servizio militare negli anni Quaranta, e si traduce in una serie di dress e mini dress che riportano riferimenti alla rosa inglese – fiore simbolo per eccellenza del Regno Unito. 

Arianna Chirico

Foto: Vogue Runway