In Italia la moda apre le porte alle vaccinazioni

La moda italiana apre le porte alle vaccinazioni. I fashion brand italiani si attrezzano per tutelare i propri dipendenti accogliendo la campagna vaccinale anti Covid-19 nelle proprie sedi. “La campagna risponde all’obiettivo di ridurre il gravoso lavoro svolto dalle strutture sanitarie, facendo sì che le risorse siano impiegate all’incremento di assistenza e cura”, ha appena comunicato Armani. Il brand metterà a disposizione l’Armani/Teatro, luogo che solitamente ospita le sfilate del gruppo, nei modi e nei tempi che saranno comunicati nei prossimi giorni e la partecipazione sarà su base volontaria.

Anche Gucci si impegna per contrastare gli effetti della pandemia aderendo all’iniziativa di Confindustria e mettendo a disposizione le proprie sedi aziendali, nel rispetto delle direttive ministeriali e sanitarie, per la campagna di vaccinazione dei propri dipendenti degli uffici, delle fabbriche e dei negozi, oltre 6mila in Italia.

Allo stesso modo, il gruppo Prada ha messo a disposizione tutte le sedi sul territorio nazionale. Lvmh, riporta il Sole 24 Ore, ha dato la disponibilità a vaccinare i lavoratori di alcuni marchi, tra cui Loro Piana, Fendi, Louis Vuitton e Thelios, nelle sedi produttive. Pronto è anche il gruppo Ferragamo, che ha messo a disposizione locali aziendali a Firenze e a Milano per vaccinare circa mille dipendenti, di cui 800 nel quartier generale fiorentino dell’Osmannoro.

Cosa ne pensate? Come sempre, i grandi brand di moda lusso italiani hanno a cuore i propri dipendenti.

Fonte: pambianconews.com