A Pitti Uomo 101, la moda ecocompatibile di Esercito Sportswear

esercito sportswear

La fiera di moda maschile Pitti 101, ha da qualche giorno aperto i cancelli di Fortezza da Basso. Tra le forti presenze da segnalare c’è sicuramente quella dell’ Esercito Italiano che ha rafforzato la sua partecipazione con due stand espositivi del suo marchio commerciale.

Esercito Sportswear, appunto, si occupa della produzione e la distribuzione di capi di abbigliamento e accessori, prodotti da Officina Italia s.r.l., su licenza esclusiva concessa da Difesa Servizi S.p.A., società in house del Ministero della Difesa.

A Pitti Uomo, Esercito Sportswear porta un abbigliamento rinnovato in linea con la svolta green della Forza armata. Si tratta di capi di abbigliamento realizzati con materiali ed equipaggiamenti non più in uso e dismessi, dopo essere stati utilizzati nell’ambito delle missioni nazionali e internazionali.

E così quindi che paracadute in materiale sintetico diventano giacche performanti dall’elevata resistenza, mentre coperte, opportunamente trattate, e altri materiali destinati a essere accantonati, si trasformano in cappotti, acquisendo un elevato valore rispetto all’originale. Materiali che altrimenti non avrebbero goduto di una seconda vita, ma che in questo caso creano un profondo legame fondato su valori e su ideali comuni, diffondendo un messaggio positivo per le nuove generazioni.

Tutti i pezzi della collezione si identificano non solo per il materiale, ma soprattutto per l’inequivocabile marchio a  stella a 5 punte e dalla scritta “Esercito”. Un simbolo rassicurante e d’impatto.

E’ da evidenziare, inoltre, la nuova linea di accessori firmata dalla Forza armata in co-branding con il marchio italiano di valigeria Ciak Roncato di recente introduzione, che comprende borsoni, zaini, trolley e accessori con uno stile che ricorda i valori secolari delle Forze armate italiane. Così, ad esempio, è protagonista il tessuto “vela nylon”, morbido e leggero, ma soprattutto un materiale che ricorda il tessuto utilizzato per i paracaduti.

FONTE: http://www.esercito.difesa.it