Dolce&Gabbana sceglie Roma per l’Alta Moda 2025

Dopo Taormina, Venezia, Napoli, Como, Siracusa, Alberobello e Nora, Dolce&Gabbana sceglie Roma come tappa del suo Grand Tour di Alta Moda in Italia, un progetto inaugurato nel 2012 con lo scopo di celebrare il patrimonio culturale del bel Paese con la migliore tradizione sartoriale.

L’avventura romana ha preso il via sabato 12 con Secret Dolce Vita, un’esposizione en plein air in Via Vittorio Veneto, che unisce glamour, cinema e moda, attraverso un tesoro fotografico inedito che racconta uno dei periodi più iconici della città. Domenica 13 invece, Villa Adriana a Tivoli ha fatto da cornice alla presentazione della collezione Dolce&Gabbana Alta Gioielleria.

Ieri, la suggestiva location del Foro Romano ha ospitato la sfilata di Alta Moda di Dolce&Gabbana. L’evento non è stato un semplice défilé ma una pièce teatrale, nonché un tributo alla cultura che ha plasmato le fondamenta della civiltà occidentale, al cinema degli anni ’50 e ’60, alla bellezza di una città che era ed è la Città Eterna.

Dolce&Gabbana Alta Moda

Intreccio di passato e presente, di antico e moderno, di sacro e profano, Roma è stata linfa simbolica e sacrale della collezione Alta Moda 2025. La collezione abbraccia la monumentalità imperiale e la leggerezza mitologica, la tradizione neoclassica e la sartoria made in Italy degli anni Cinquanta e Sessanta, fluendo su silhouette maestose e leggere, costruite su tessuti drappeggiati e bustier che sembrano sculture.

La matrona guerriera indossa chiffon fluidi e sete liquide, veli e abiti ben strutturati con top gioielli che riproducono l’antica arte della numismatica, corsetti effetto armatura trompe l’oeil in oro fuso e cesellato che evocano le corazze dei soldati romani ma anche la sensuale delicatezza delle divinità pagane. Gli elementi più tipici dell’Antica Roma sono evidenziati dalle silhouette da vestali, ma anche su bracciali rigidi, cinture da gladiatore con scritta in latino.

Omaggio alla Dolce Vita

La sfilata è anche un omaggio alla tradizione sartoriale romana degli anni Cinquanta, a quella intrinsecamente legata al momento d’oro del Cinema italiano, quando Roma divenne la Hollywood sul Tevere e nacque il mito della Dolce Vita. Allora, le star americane si aggiravano tra Cinecittà e Piazza Navona, alternando vesti di imperatrici nei film e abiti da dive mondane nella vita reale. Così gli abiti Dolce & Gabbana celebrano lo stile di quel periodo, tra silhouette tubino, gonne a ruota, cappotti a uovo con decorazioni gioiello, collier colorati e preziosissimi.

Un’esplosione di colori

La palette cromatica è eterogenea, vibrante, intensa. Lascia spazio al nero – nuance che è parte fondamentale dell’heritage della Maison – in abiti sensuali in pizzo e slipdress in velour, per accogliere il bianco, reference ineluttabile alla tradizione neoclassica, al verde e all’oro che richiamano i mosaici bizantini, ai colori e ai gioielli che richiamano le navate delle cappelle vaticane.



Oggi, 15 luglio, il ciclo di sfilate di Dolce&Gabbana si chiude su Ponte Sant’Angelo, che farà da passerella alla sfilata Dolce&Gabbana Alta Sartoria uomo. Il programma degli eventi si concluderà infine mercoledì 16 luglio, con una celebrazione a Cinecittà presso il set cinematografico Antica Roma. 

Arianna Chirico

Foto: Vogue Runway