Gli Stati Uniti d’America oggi sono chiamati all’Election Day per scegliere il miglior candidato alla presidenza del Paese tra la democratica Kamala Harris e il repubblicano Donald Trump. Al momento i sondaggi li vedono alla pari e la tensione rimane altissima.

In attesa di scoprire chi sarà il vincitore, informazione che potrebbe richiedere molte ore se non giorni prima della condivisione pubblica, analizziamo lo stile di Kamala Harris che nel corso della sua campagna si è servita anche degli abiti per rivendicare l’autorità femminile, ridefinendo i confini tra moda e politica.

Kamala Harris, il significato dei suoi look

Per usare il gergo contemporaneo, lo stile di Kamala Harris si potrebbe definire “demure“, ovvero all’insegna della moderazione e di un certo equilibrio, per i suoi power suit in palette colori modeste e discrete, le sue bluse con il collo lavallière, annodato con un fiocco morbido e i suoi fili di perle che la rendono sobria e raffinata. Anche nelle scelte make up, la candidata dem predilige toni neutri e gloss sulle labbra.

A curare il suo stile è Leslie Fremar, la stylist di molte star di Hollywood, come Salma Hayek, Charlize Theron, Julianne Moore, Léa Seydoux e Nicola Peltz. Per Kamala Harris ha messo a punto un guardaroba capace di ispirare fiducia e autorevolezza, padronanza di sé e serietà, senza mai sconfinare negli eccessi. 

Personal signature: perle

Dalle sue prime apparizioni pubbliche nel 2020 con Joe Biden, Kamala Harris non ha mai rinunciato alle perle, declinate in diverse varianti. Questa scelta non è solo estetica, ma custodisce un meltin pot di messaggi, tra statement di forza e solidarietà, tra passato e presente, tra le sue origini afroasioamericane e il suo essere una donna alla corsa alla Casa Bianca.

Il riferimento principale è alla sua confraternita, l’Alpha Kappa Alpha e alle cosiddette “venti perle” che ne rappresentano le fondatrici. Le perle quindi sono per lei un simbolo di sorellanza, comunanza e appartenenza, che la candidata sfoggia dal suo ritratto di laurea.

La collana di perle diventa la sua signature personale, spesso sostituita da orecchini di perle se l’outfit non si sposa con gioielli al collo, come quando indossa le sue iconiche pussy bow bluse con fiocco annodato al collo, ovvero la versione femminile della camicia con cravatta di lui, in un chiaro messaggio di rigore e consapevolezza divenuto iconico.

Demure o Brat? Tutte e due

Non tutti sono d’accordo con la definizione che le è stata data di demure, perché Kamala ama sfoggiare anche un abbigliamento comodo e a tratti informale. Virale è la combinazione di sneakers e perle che rende il suo stile elegante, ma democratico.

La popstar Charlie XCX, a poche ore dall’annuncio della corsa di Kamala per la presidenza, aveva twittato “Kamala Is brat”, dando ufficialmente il suo endorsement a quella che potrebbe diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti d’America. Non le si può dare torto: Kamala Harris è anche Brat, ovvero un po’ ragazzaccia dal carattere forte e dalla risata fragorosa, che indossa le Converse con le pins, che al cerimoniale del power suit interpone divagazioni urbane tutt’altro che naïf.

La libertà di essere se stessi

Per Kamala Harris, il messaggio è più importante di qualsiasi altra cosa.

Non si sente più grande del Paese o del partito. Cerca di servire e non di essere servita. Non ha paura della moda, dei colori e dell’allegria che portano. Quando se ne presenta l’occasione, non ha paura di combinare più stili.

La Harris è semplice, rigorosa e assertiva. Fa le cose a modo suo, seppur aiutata nelle sue scelte di stile per commettere meno errori possibili, ma rimane se stessa. I marchi verso cui si orienta – Altuzarra, Carolina Herrera, Dolce&Gabbana sono di lusso e questo potrebbe essere per lei rischioso, ma ha anche abbracciato stilisti di colore e appartenenti a minoranze e marchi, come Christopher John Rogers o Sergio Hudson, lanciando un messaggio ricco di sfumature. È come se dicesse: “Certo, sono tutte queste cose, ma non sono solo queste cose”.

Se c’è un messaggio da trovare negli abiti della Harris, la parola libertà lo sintetizza al meglio, come la sua autonomia nel vestire il suo corpo come desidera e con ciò che le piace.

Arianna Chirico

Foto: Pinterest