È iniziata la stagione delle fashion weeks e, come di consueto, è New York la prima città ad accogliere le presentazioni delle collezioni per la prossima Primavera Estate 2025, seguita da Londra, Milano e Parigi.
Dal 6 settembre ad oggi, mercoledì 11, la Grande Mela ha ospitato più di 60 sfilate: tra i grandi protagonisti, i nomi più risonanti del panorama americano,come Khaite, Carolina Herrera, Coach, Michael Kors e Tory Burch, affiancati da designers emergenti e inediti esordi, quali Off White e Maison Alaïa.
New York Fashion Week
Il Council of Fashion Designers of America (CFDA), insieme alla campagna attivista I Am A Voter e alla testata Vogue, ha deciso di aprire la New York Fashion Week senza nessun party patinato, ma con una marcia a cui hanno partecipato redattori di moda, addetti ai lavori e stilisti, indossando delle t-shirt disegnate da Zac Posen, con la scritta Fashion for Future, abbinate a gonne plissettate, pantaloni sartoriali e naked dress. Una sorta di invito a votare per il bene e il futuro di tutti come espressione di libertà, ma rendendolo decisamente fashion.

Proenza Schouler
Anticipando di quarantotto ore il Via del calendario ufficiale, Proenza Schouler ha presentato la sua Primavera Estate 2025 in un loft sulla Harrison Street, nel quartiere industriale di Tribeca, lo scorso mercoledì 4 settembre. La collezione ha visto ampi volumi e tagli che mettevano sotto i riflettori gambe e braccia, capi oversize e completi spezzati, in una palette colori audace e vivace.



Ralph Lauren
Anche Ralph Lauren, un veterano dello stile firmato USA, ha presentato la sua SS25 in anticipo rispetto al calendario ufficiale. Quest’anno la maison ha scelto gli Hamptons e una schiera di top model d’eccezione come Naomi Campbell e Christy Turlington. Il leitmotiv della collezione è stato lo stile balneare declinato attraverso cotone, pizzo e crochet su maglioni con la bandiera americana, ormai di rigore, abbinati a short crochet, su abiti lunghi e fluidi, sottovesti blu notte e giacche di lino.



Area
Il calendario ufficiale della NYFW ha celebrato i dieci anni di Area, l’etichetta indipendente guidata da Piotrek Panszczyk. Fondata nel 2014 e così chiamata dal club che, fra il 1983 e il 1987, raccoglieva sotto luci stroboscopiche il bel mondo della Hudson Street, Area è diventata ben presto sinonimo di altro. Design surrealisti, silhouette sovradimensionate, materiali innovativi e scale di grandezza votate all’eccesso. Per la SS25, l’attenzione è stata canalizzata sulla pelle invecchiata, su stampe spettrali, sartoria militare e sull’uso di applique tridimensionali su uniformi classiche. “Presentiamo una collezione che incarna il nostro incrollabile impegno verso la creatività, l’artigianalità e la bellezza non convenzionale. Questa stagione, ci immergiamo profondamente nei temi dell’identità, dell’auto-espressione e del potere dello stile personale”.



Collina Strada
Dalla Milano Fashion Week, Collina Strada vola a New York per la SS25



Khaite



Tory Burch



Michael Kors



Tommy Hilfiger



Maison Alaïa
Pieter Mulier per Maison Alaïa decide di sfilare al Guggenheim Museum: lo spettacolo si è snodato sulla spirale della rampa progettata da Frank Lloyd Wright. La collezione è stata un assemblaggio di forme geometriche e linee curve, vortici di tessuto e minimalismi: fasce trasparenti abbinate a gonne ampie, alleggerite dall’uso di chiffon di seta; tuniche in maglia metallica; giacche corte, lanose e sporgenti; abiti senza spalline, cerniere o cuciture, che si snodavano sul corpo come un’architettura firmata Lloyd Wright.



Toteme



Off-White
La sfilata Off-White primavera estate 2025 alla New York Fashion Weekè un omaggio ad Abloh. L’ispirazione principale di Ib Kamara, alla direzione creativa del brand, è arrivata dopo un viaggio in Ghana, il Paese da cui sono emigrati i genitori di Virgil Abloh. “Facevo ricerca nei mercati del luogo, acquistavo lì i tessuti, e lavoravo con gli artigiani locali. Questa esperienza mi ha dato tante emozioni. Ho chiamato la collezione Duty Free: l’ho pensata per una donna appena arrivata a New York, giovane, sexy e sicura di sé perché è una globe trotter”.
Tra sexiness e athleisure, i body si arricchiscono di scollature a V che scendono fin sotto l’ombelico e i leggins vengono abbinati a sandali con tacco a spillo.



Si conclude così la New York Fashion Week e si vola a Londra per nuove collezioni.
Arianna Chirico
Foto: Vogue Runway
