La 74° edizione del Festival di Sanremo è ufficialmente iniziata: ieri, 6 febbraio, ha preso il via la kermesse musicale più attesa del mese, o meglio dell’anno, alla cui conduzione c’è ancora una volta Amadeus, che ogni sera sarà accompagnato da un co-conduttore diverso.
La prima serata lo ha visto alla conduzione insieme a Marco Mengoni, vincitore della 73° edizione, che non ha tradito le aspettative dei suoi fan più sfegatati e non.
Marco Mengoni
Tra alta moda e emozioni, Marco ha svolto il suo ruolo degnamente, affrontando il palco più temerario della musica italiana e sfoggiando un glam da fare invidia. Il cantante ha scelto quattro maison diverse per dare voce alla sua personalità: tra trasparenze, gonne, fiori e pelle, da Valentino a Versace, da Emporio Armani a Fendi.
Il look d’apertura è stato solenne al punto giusto, con un completo blu Emporio Armani, la cui giacca era impreziosita con un decoro sparkling che evocava atmosfere marine. Poi, un completo in pelle burgundy firmato Versace, mentre per l’esibizione di un medley, ha indossato una maxi cappa in faille di seta nero che nascondeva un sorprendente total look Valentino, in color merlara, costituito da mantello in cady di seta, top ricamato con tecnica altorilievo e pantaloni loose fit in grisaglia di lana vergine.
Sempre Valentino custom made: una semplice camicia di popeline di cotone con pantaloni che sono la vera chicca, realizzati in gazar e ricamati con 500mila perle di vetro, dall’effetto trompe-l’oeil che riproduce l’autentico colore del denim sfumato e consumato naturalmente. Ispirato al look di apertura della collezione Valentino Un Château Haute Couture Fall/Winter 2023-24.
Tra i must-have stilistici di Mengoni non poteva mancare la maglia metallica.
Prima serata
La serata non ha visto particolari colpi di scena, nonostante i 30 artisti in gara si siano esibiti tutti, accompagnandoci fino a notte fonda con i loro singoli inediti e i loro look promossi o bocciati.
Non ce la sentiamo di essere troppo cattivi quest’oggi, quindi ci limiteremo a condividere solo quelli che ci hanno colpito di più (non si sa se in bene o in male) e ad aspettare la serata conclusiva per le pagelle ufficiali. Per adesso, un 8 a tutti come augurio per questa eccitante avventura!
Loredana nazionale
Secondo le classifiche, Loredana Bertè con il suo singolo Pazza è la prima in classifica. Il suo Valentino custum made poteva essere un po’ più pazzerello
Clara, Annalisa e Angelina
Clara, la prima ad esibirsi, ha sfoggiato una creazione Armani Privè; a seguire Annalisa con un look firmato Dolce&Gabbana e Angelina Mango con un abito Etro.
Mahmood
Mahmood ha uno stile troppo glam per non esprimere giudizi sui suoi look: per la prima serata ha indossato un total look Prada.
Emma, BigMama e Rose Villain
Emma, un po’ anonima in Marc Jacobs, con pump Jimmy Choo e gioielli Tiffany & Co; BigMama in un abito di Lorenzo Seghezzi custom made e Rose Villain in un abito floreale metallico Marni.
I Ricchi e Poveri
Quest’anno sono tornati sul palco dell’Ariston anche i Ricchi e Poveri in Vivetta, con look divertenti come la loro canzone.
Le band di Sanremo
I Negramaro sono tornati! Per Sanremo vestono Paul & Shark custom-made. I Santi Francesi in Dolce&Gabbana; i The Kolors e Il Volo in Emporio Armani; mentre i BNKR44 hanno optato per la prima serata per una versione di se stessi un po’ (tanto) grunge.
Total white
Total white per diversi artisti in questa prima serata: Sangiovanni in GCDS, Fiorella Mannoia in Luisa Spagnoli e Diodato in Zegna.
Scintilii
Amadeus, star suprema di Sanremo, ama brillare con i suoi completi firmati Gai Mattiolo, ma in quanto a stile viene decisamente superato da Ghali vestito in full look Loewe, composto da un cardigan in cashmere, una maglia polo in cashmere, pantaloni in denim lavato e stivali “Campo”, tutto abbellito dall’applicazione di cristalli all-over.
Scintilii anche per Geolier in DSquared, con la sua canzone napoletana che ha fatto breccia nei cuori di molti.
Look timidi e pazzetti
Tra i più delicati, MrRain con le sue canzoni dolcissime e il suo look Fendi, così come Gazelle in un look MSGM formalmente timido. Tutt’altra storia per Dargen D’Amico in Moschino custom made, coperto di orsetti. Il look è stato una chiara ispirazione al copricapo di orsetti disegnato da Franco Moschino per l’Autunno/Inverno 1988.
Cosa ci sarà da aspettarsi nelle prossime serate? Tutto da vedere fino in fondo (e fino a tarda notte)!
Arianna Chirico
blackecwhite.com 